Terminata la fase di regular season dei campionati giovanili di football americano, facciamo il punto col responsabile e coach del settore tackle junior Stefano Zucchelli. “Siamo partiti a luglio potendo disporre già di un team under 16 competitivo. La vera sfida è stata quella di mettere in campo una squadra under 19. Avevamo solo 5-6 giocatori in età utile, e altre società che avevano promesso di disputare in pool con i Duchi il campionato si sono rimangiate la parola a fine agosto. Ma non ci siamo dati per vinti, e alla fine siamo riusciti a mettere a roster 24 giocatori, tutti residenti a Ferrara. Con tanti rookie era ovviamente impossibile pensare a una stagione vincente, ma abbiamo costituito un gruppo solido, unito nelle difficoltà e che in primavera andrà ad alimentare la squadra senior. Siamo orgogliosi di tutti i nostri ragazzi e il coaching staff ha fatto un lavoro eccezionale”.
Il punto sul campionato under 16: “La squadra era già ottima lo scorso anno, solo un po’ inesperta. In questo 2017 abbiamo perduto per fuori età pochi atleti, per quanto di valore, che comunque sono stati sostituiti da rookie molto validi. Il team ha uno spessore tecnico-atletico con pochi eguali, grazie anche all’esperienza con il flag, disciplina nella quale i Duchi hanno vinto quest’anno il titolo under 17. In tutta sincerità, non cambierei nessuno dei nostri ragazzi con qualsiasi pari ruolo di altre squadre. E’ chiaro quindi che le basi per far bene c’erano tutte, ed è arrivata una regular season perfetta con 6 vittorie e nessuna sconfitta. Ora siamo di diritto in semifinale, che giocheremo in casa il 17 dicembre contro gli Skorpions Varese. Una bella squadra, che fa un gioco semplice ma ben eseguito, e che non molla mai. Ma noi non abbiamo paura di nessuno. Vincerà chi riuscirà a tenere la testa sulle spalle fino alla fine. Come dico sempre ai ragazzi, l’unica squadra che può battere questi Duchi sono i Duchi”.
Tracciamo infine un consuntivo della stagione under 19 con il coach della difesa Stefano Ferrari: “Guardando i risultati verrebbe da parlare di stagione assolutamente negativa, ma per chi, come noi allenatori, ha vissuto la storia di questa under 19 si può solo vedere il bicchiere mezzo pieno; 3 mesi fa avevamo il dubbio se partecipare al campionato visto il numero esiguo di giocatori, invece nel corso delle settimane il gruppo è cresciuto, l’entusiasmo è rimasto alto e a fine stagione potevamo contare su una rosa complessiva di 24 giocatori tutti di Ferrara. Abbiamo anche integrato alcuni ragazzi ospiti del centro di accoglienza Matteo 25 che hanno calcato il campo con grande entusiasmo. La grande soddisfazione è che la maggior parte della squadra entrerà a far parte della formazione senior delle Aquile, mettendo a disposizione di coach Mantovani un buon numero di atleti già preparati per il campionato 2018. Ribadisco il fatto che nella rosa di giocatori quest’anno c’erano solo 5-6 giocatori che avevano già esperienza di football americano e in 3 mesi non è facile insegnare uno sport che unisce alla complessità tecnica anche uno sforzo fisico non indifferente. Ma vedere questi ragazzi giocare l’ultima partita di una stagione negativa nei risultati, contendendo per 2 quarti il campo alla pari con la miglior squadra del girone ha veramente colpito e commosso noi allenatori, dandoci la certezza che il prossimo anno questa squadra farà parlare di sé.”
(Pubblicato su La Nuova Ferrara del 13/12/2017)