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DIMEDIA AQUILE SCONFITTE A VENEZIA AL TERMINE DI UNA PARTITA COMBATTUTISSIMA

ISLANDERS – AQUILE 24 -22

(0-0)(6-9)(6-7)(12-6)

Trasferta amara per le Dimedia Aquile che sabato sera a Venezia dopo una partita combattuta hanno lasciato agli Islanders la vittoria nei minuti finali dell’incontro. Solo 2 i punti di scarto a sfavore degli estensi che però hanno concesso troppo in termini di errori e falli ai padroni di casa che, solidi e combattivi non hanno mai perso contatto con gli estensi alternandosi al comando nel punteggio per tre quarti della partita. Prima frazione di studio tra le 2 squadre in cui le difese limitano gli attacchi e il tabellone resta inviolato anche se un paio di occasioni non vengono sfruttate dagli estensi: l’intercetto di Cioni da la palla all’attacco guidato da Cavallino ma gli Islanders sono bravi a reagire e fermare gli estense; poco dopo è ancora la difesa estense a chiudere i veneziani dentro le loro 20 ridando la palla all’attacco in posizione favorevolissima ma anche stavolta le Aquile non trovano la via per la segnatura. Nel 2° quarto invece i padroni di casa capitalizzano un fallo di interferenza della secondaria estense che li porta ad una dozzina di yards dall’end zone delle Aquile dove entra di prepotenza il runningback Longo con una serie di corse che saranno per tutta la serata una spina nel fianco delle Aquile. Trasformazione fallita e momentaneo vantaggio degli Islanders per 6 a 0, ma la difesa estense si fa sentire poco dopo con una safety su un punt troppo lungo dei padroni di casa e nel successivo drive l’attacco comincia a macinare yards pur con la pressione della difesa veneziana su Cavallino che su un 4° tentativo lancia uno splendido passaggio per Mingozzi a guadaganre un prezioso primo down nella red zone Islanders con il runningback Papa a chiudere in tocuhdown poco dopo con una bella corsa esterna; trasforma da 1 Romagnoli e le Aquile si portano sul 9 a 6 punteggio che rimarrà fino allo scadere del 2° quarto. La serata gelida e ventosa non condiziona una partita combattuta e nella ripresa sono ancora gli Islanders a ingranare la marcia con Longo di nuovo in td su corsa e pur non trasformando neanche stavolta gli Islanders tornano a guidare la partita 12 a 9. Attacco Aquile sempre sul filo di lana e ancora una volta su un 4° tentativo la finta di punt ben giocata da Mingozzi regala un’altra occasione agli estensi con Spirandelli a portare successivamente palla sulle 20 difensive degli Islanders seguito dalla corsa di Romagnoli che nel traffico di una corsa centrale e con addosso un paio di difensori arriva fino ad 1 yard dall’end zone. E’ sempre Papa a chiudere la pratica segnando il td del nuovo sorpasso con Romagnoli a piazzare la try da 1 per il 16 a 12 a favore delle Aquile. Ultimo quarto di fuoco con gli estensi a complicarsi la vita dopo un altro fallo commesso dalla difesa che apre la via ad una nuova segnatura degli Islanders con il solito Longo a violare l’end zone e di nuovo i padroni di casa a condurre 18 a 16. Rispondono al colpo gli estensi e Cavallino guida l’attacco per tutto il campo fino a ridosso dell’end zone veneziana dove entra personalmente per il nuovo vantaggio Aquile , 22 a 18. Fallisce la trasformazione e con l’incontro che si avvia alla fine sono gli Islanders a ripartire da buona posizione trovando ancora il td stavolta su un bel passaggio per il ricevitore Annibale che pur pressato da Saioni cattura l’ovale e riporta avanti gli Islanders per i definitivo 24 a 22; infatti seppur con ancora gli ultimi 2 minuti da giocare l’attacco estense non riesce nell’impresa di rimontare ancora e lascia gli Islanders a festeggiare la prima vittoria stagionale. Inutile nascondere che le aspettative estensi dopo l’ampio successo all’esordio contro Rovigo erano tutt’altre e qualche assenza importante nel roster ha sicuramente reso più difficile l’incontro con gli Islanders ma rimane il fatto che i molti errori e falli hanno condizionato il rendimento estense e si dovrà lavorare molto per limare i difetti di una formazione che ha grande potenziale dal punto di vista tecnico e tattico. Ora ci sono tre settimane di lavoro per coach Mantovani ed il suo staff per migliorare e prepararsi alla partita casalinga contro i Buccaneers e per ritrovare la via del successo.